Allestimento per un Matrimonio in Grigio

Racconto dell’organizzazione del Matrimonio in Grigio di Lara e Andrea

Quando si pensa al matrimonio si pensa a due persone che stanno insieme, che si amano, ai pranzi di famiglia, al lavoro, al menage familiare.
Oppure, per chi fa il nostro lavoro, il matrimonio è la confettata, il tableau, il menu, le partecipazioni….

Sapete una cosa? Tutte queste cose sono vere, esistono, ma forse ne sfugge una, la più importante. Due persone che scelgono di passare la vita insieme stanno commettendo l’atto più sovversivo dei nostri tempi. Quelle due persone stanno dicendo al mondo “Ehi, io la/lo amo! E il nostro amore sarà più forte di tutto quello che sembra andare a rotoli!”
Quelle due persone, impegnando un anno nel progettare un solo giorno, stanno progettando e pregustando la loro intera vita insieme che sarà fatta sicuramente di menu, di zii e cugini, di menage familiare da amministrare, ma sarà fatta soprattutto di impegno, rispetto e… una buona dose di ironia!

E di ironia non mancavano certo Lara e Andrea che come fil rouge del loro matrimonio hanno scelto il colore grigio:
un’occasione per sfatare il mito che questo colore non sia adatto ad eventi romantici e una sfida che noi siamo state felici di cogliere al volo.

Quando i mesi di preparativi si sono trasformati in poche ore tutto era pronto: ci si prospettava davanti una lunga giornata frenetica e non vedevamo l’ora di affrontarla!
Nei giorni precedenti c’era stato l’ultimo sopralluogo a Villa San Nicola, che avrebbe ospitato non solo il ricevimento ma anche il rito civile, c’era stato il primo carico di materiali pronti per l’allestimento e c’era stata l’intesa:
il matrimonio di Lara e Andrea sarebbe stato unico. Non solo perché avevamo lavorato tanto affinché lo fosse, ma anche perché quella coppia stupenda lo meritava.

L’allestimento

Dalle nove del mattino è stato tutto un avvicendarsi di attimi: l’allestimento dei tavoli con i loro runner grigi creati ad hoc con i tessuti scelti insieme agli sposi, i segnaposto a forma di sediolina in plexiglass trasparente per affascinare e divertire gli ospiti, gli indicatori tavolo che portavano un estratto dalla poesia Questo Amore di Jaques Prévert, e poi ancora i fiori da preparare, il tableau de marriage da comporre…

…e mentre tutto prendeva forma scoprivamo noi stesse quanto la realtà superasse le aspettative: il grigio c’era, l’eleganza anche, l’originalità che cercavano si respirava ovunque…. Mancavano solo gli sposi!

Alle diciotto Andrea era lì, sotto il gazebo immerso nel verde. Con la madre al fianco e gli amici attorno, ad aspettare l’arrivo di Lara.
E all’improvviso eccola, la sposa: sorridente, emozionata e bellissima come solo le spose possono essere.
Una cerimonia emozionante. Promesse delicate e profonde, poetiche ed ironiche che hanno strappato un sorriso anche in mezzo alle lacrime di commozione.

Poi è stato ciò che doveva essere: Lara e Andrea erano finalmente marito e moglie e non restava che festeggiare.

Mentre gli invitati gustavano l’aperitivo e poi la cena noi ci occupavamo degli ultimi dettagli. Il tableau di bottiglie bianche veniva rapidamente trasformato nel tavolo delle bomboniere in cui campeggiavano bottiglie di vino con un’etichetta personalizzata preparata per l’occasione. Prendeva forma il tavolo dedicato ai signori con degustazione di sigari, rum e cioccolato fondente. Ogni piccolo tassello andava pian piano al suo posto.

Grazie alla splendida collaborazione con Simone, Raffaella e Sergio, di Villa San Nicola. Sono la colonna ed il cuore, questo splendido matrimonio ha lasciato incantati sia gli sposi che i loro invitati.

Qualche ora più tardi siamo tornate a casa, con i piedi stanchi e il cuore pieno. Auguriamo a Lara e Andrea di mantenere quella luce nello sguardo e quell’intesa che ci ha fatto sognare con loro.

Photo Credit: Daniele Patron