Qualche consiglio e l’esperienza di Giulia & Federico per capire insieme
come organizzare un matrimonio che vi assomigli.

Non è facile capire come organizzare un matrimonio che vi assomigli. Molte coppie arrivano da noi con i telefoni intasati di foto scaricate da Internet e complesse architetture di desideri da incastrare insieme per costruire il giorno davvero perfetto. Ma la vera domanda è: come costruire un matrimonio che vi assomigli? Il segreto, sta in tre domande: le risposte a queste tre domande sono il racconto di quello che sarà il vostro matrimonio. Non ci credete? Continuate a leggere!

Foto di Roberto Morellini Photographer

Come organizzare un matrimonio che ti assomigli?

Abbiamo preso ad esempio il percorso che hanno intrapreso con noi Giulia & Federico nel 2017: una coppia giovane e spensierata ha bisogno di un matrimonio che la rappresenti in tutto, anche nei tempi! In effetti da bravi lavoratori sempre di corsa questi ragazzi non hanno di certo rispettato i tempi canonici e sono invece piombati nel nostro ufficio a soli 4 mesi dal loro sì.

Per questo abbiamo dovuto tenere una tabella di marcia serrata, in cui la colonna portante è stato il confronto continuo con i ragazzi. Siamo partiti da un’idea: conoscevamo la location, Villa San Nicola, e sapevamo che l’ideale sarebbe stato approfittare della splendida ambientazione bucolica per tirar fuori il massimo da quello che i ragazzi desideravano. Ma bisognava trovare la quadra.

Qual è la paura più grande della sposa?

Quindi, sin da subito, abbiamo cominciato a giocare con i materiali per selezionare quelli più idonei. Il coinvolgimento dei ragazzi nell’organizzazione è stato totale, tanto che spesso ci siamo ritrovate a passeggiare intorno a simulazioni di centrotavola insieme a Giulia cercando insieme l’accostamento di fiori migliore o il materiale giusto da inserire in piccoli tocchi.

Le prove non sono state poche, visto che abbiamo sfidato la più grande paura della sposa proponendole un centrotavola nero! Nonostante le iniziali titubanze, di fronte ad un campione della bottiglia in bianco, in rosa e in nero Giulia non ha potuto fare a meno di essere d’accordo con noi: il nero era il colore giusto!
Così abbiamo incluso nel centrotavola una bottiglia da vino nero lavagna con il numero del tavolo. Un doppio utilizzo, dunque, che incorporava l’indicatore e allo stesso tempo creava un piacevole scompiglio grazie al tocco di nero matt.

Qual è il punto fermo per lo sposo?

Non sempre gli uomini hanno le idee chiare quando si parla degli elementi del loro matrimonio. Federico, invece, è arrivato con un’idea ben precisa: Baffi! In pieno stile hipster e un po’ pazzo, Federico e Giulia hanno scelto di accogliere i loro ospiti a tavola con un simpatico portachiavi a forma di baffetto in materiale rigido: un piccolo regalo per un benvenuto scanzonato quanto gli sposi.

Quali sono i desideri della sposa?

Quando vi diciamo che tramutare le vostre bacheche di Pinterest in realtà può non essere facile come sembra non stiamo affatto scherzando. Giulia è arrivata da noi con mille foto bucoliche, ricche però di elementi a contrasto come la latta. La latta! Era un must dei suoi desideri, doveva esserci.

Dunque i materiali che abbiamo scelto, quindi la iuta, il pizzo, il vetro, elementi industriali come la latta color oro (e la pazzia, ma questa forse non è proprio un materiale) sono stati riportati in ogni angolo in maniera diversa, a partire dal tableau completamente rivestito in iuta grezza per finire con i vasetti appesi all’ulivo centrale della Villa, che mixavano vetro e pizzo a latta color oro.

I 5 minuti di terrore:

L’incubo di ogni sposa si è realizzato al matrimonio di Federico & Giulia, e qui abbiamo avuto la conferma che può succedere qualunque cosa quel giorno, ma a plasmare la riuscita o meno della festa saranno solo gli sposi! Infatti esattamente 5 minuti prima che Giulia arrivasse per il rito… ha iniziato a piovere nonostante fosse il 30 giugno! Per fortuna l’acqua non è riuscita a rovinare il sorriso degli sposi, che mantenendo l’umore alto sono riusciti a trasmettere agli invitati la loro tranquillità.
Com’è che si dice? Sposa bagnata…

In conclusione, qual è il segreto per costruire un matrimonio che vi somigli? Partire dai vostri desideri, sicuramente, e capire quali sono gli elementi che possono aiutarvi a renderli realtà. Spesso si ragiona a compartimenti stagni, senza valutare mille possibilità: un matrimonio è senza dubbio un momento solenne ma se vi assomiglia sarà davvero il Vostro matrimonio, e questo garantisce un ricordo che durerà per sempre.

Foto di Roberto Morellini Photographer

Se volete sapere di più di Roberto Morellini, il fotografo che si è occupato del servizio di Giulia e Federico potete visitare la sua pagina facebook cliccando QUI

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