Come scegliere il fotografo per il tuo matrimonio?
Quali sono le domande da porti?
Ecco i 6 consigli che arrivano dritti dritti
da Alessandro Massara fotografo di matrimoni
specializzato nel racconto spontaneo.
In giro c’è molta scelta e molta varietà,
certo, ma la domanda che ci siamo poste è:
c’è un modo per non sbagliare?
Abbiamo chiesto consiglio, allora, ad Alessandro Massara,
titolare di LMAStudio e fotografo professionista
specializzato nel racconto spontaneo di matrimonio.
Alessandro durante la nostra intervista,
ci ha dato 6 consigli,
che speriamo possano rendere la ricerca del fotografo
per il tuo matrimonio più facile.
Iniziamo!
1
Le basi: dove trovare il Fotografo?
”Il primo consiglio che mi sento di dare a tutte le coppie di sposi
è quello di lasciarsi guidare dalle esperienze
di parenti e amici che hanno già affrontato la ricerca:
fatevi mostrare gli album di nozze
e valutate se lo stile del fotografo adatta alle vostre esigenze.
Una volta fatta una prima ricerca potete passare ad internet, ovviamente, e,
una volta individuati i fotografi che potrebbero fare al caso vostro,
fatevi un’idea del loro lavoro ma anche del loro “carattere”
seguendoli su facebook ma anche leggendo i loro blog o il loro sito.
Quello che dovete capire ė se ciò che loro cercano
in un matrimonio è lo stesso che cercate voi! ”
2
Lo stile fa fotografo (oltre a tutto il resto)
”Ogni fotografo ha il suo stile unico e personale.
Quando scegliete il fotografo valutate in primo luogo il suo stile:
chiedergli di realizzare un lavoro non in linea con le sue vedute artistiche porterebbe quasi certamente ad un risultato deludente per voi e per lui e, cosa ben più importante, non vi lascerebbe il ricordo che sognavate del vostro Matrimonio! ”
3
In posa o reportage?
”Ovviamente la prima cosa che conta è quello che piace a te:
ti senti a tuo agio davanti alla macchina fotografica
e vuoi apparire al meglio in ogni scatto?
Allora il servizio posato è quello che fa per te.
Il posato cura nei minimi dettagli la fotografia in cui viene studiato
l’utilizzo di un tipo di luce piuttosto che un’altra,
l’inquadratura, la posa degli sposi e lo sfondo.
Al contrario i reportage è un servizio più spontaneo
che racconta attraverso le fotografie ogni momento della giornata del tuo matrimonio.
Il fotografo sarà come un cronista della giornata
e ritrarrà tutte le situazioni che si verranno a creare durante l’evento.
Uno stile, comunque, non esclude l’altro,
ci sono molti fotografi che sono preparati ed esperti in entrambe
le tecniche e dunque possono adattare il loro lavoro alle tue particolari esigenze. ”
4
Una volta scelto il fotografo?
Come faccio ad essere sicura di quello che farà?
” Suggerisci al fotografo tutto quello che ti piacerebbe avere come ricordo e che quindi deve essere fotografato durante il tuo evento.
Ogni coppia ha le sue priorità ed ogni studio esegue il servizio fotografico
seguendo il suo stile.
Se hai delle richieste comunicale prima del giorno del tuo matrimonio,
solo in questo modo non avrai brutte sorprese alla consegna del lavoro.
Anche richieste che potrebbero essere scontate,
come la foto con i parenti o la foto con la testimone,
vanno sempre comunicate perché in un lavoro artistico non c’è mai una regola che vale per tutti.
Maggiori sono le informazioni sugli scatti
che desideri avere il giorno del matrimonio
e maggiori saranno le probabilità che il fotografo non deluda le vostre aspettative. ”
5
C’è qualcosa a cui non sto pensando e a cui invece dovrei pensare?
Per realizzare una bella fotografia,
oltre al soggetto è fondamentale avere un ambiente
ed uno sfondo armonioso, a partire dalla tua casa.
Prepara la tua casa come vuoi che appaia nei tuoi ricordi.
Dopo la cerimonia andrai con il fotografo
a realizzare alcune fotografie, fatti consigliare da lui la location migliore per te. ”
6
E dopo? Che album scegliere?
Il mio consiglio è quello di scegliere l’album
successivamente al giorno del matrimonio,
una volta visionate le fotografie realizzate sarà più facile scegliere la tipologia di album.
Oggi come oggi possiamo dividere gli album in due macro gruppi:
l’album tradizionale e il fotolibro.
L’album tradizionale è formato da stampe fotografiche
di diversi formati che solitamente vengono inserite in un album composto da una copertina con all’interno dei cartoncini separati da una velina.
Possono variare i formati (quadrato o panoramico),
le copertine possono essere personalizzate,
può essere eliminata la velina e si possono trovare anche tipologie di album differenti come quello formato da cartoncini inseriti in un supporto in plexiglas.
Infine può variare la stampa, che può essere su carta fotografica o in fine-art (qualitativamente migliori ma con un costo molto elevato).
Il fotolibro è un album composto dalle fotografie stampate e rilegate in modo da formare un vero e proprio libro da sfogliare.
Anche in questa tipologia di album, come in quello tradizionale,
puoi avere una vastissima scelta di copertine e formati. ”
Lui è Alessandro Massara,
fotografo professionista specializzato
nel racconto spontaneo di matrimonio.
Il reportage è la base del suo servizio fotografico
perché è l’unico stile in grado di raccontare in maniera naturale e spontanea ciò che realmente succede durante il tuo evento.
Se stai cercando un fotografo per il tuo matrimonio
segui uno dei suoi consigli, e cioè inizia a conoscerlo tramite i suoi canali social.
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oppure visita il suo sito a questo link.
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